Con l'amaro ancora in bocca pubblico questo post.
L'evento che molti temevano è arrivato.
Per la prima volta nella storia di San. Giuliano, non si è potuto effettuare il tradizionale bussolo per mancanza di festaroli.
Una tradizione, radicata in generazioni di faleriani, rischia oggi di essere compromessa definitivamente.
Dobbiamo tutti insieme, rimuovere questo " stallo " , riscrivendo le regole.
I motivi per cui nessuno vuole più mettersi nel bussolo, diciamocelo francamente li conosciamo un pò tutti.
Pertanto cerchiamo di analizzarli uno per uno, elaborando la giusta soluzione affinchè, un'evento come quello di oggi non abbia a ripetersi.
Non abbiate paura, scrivete su questo blog le vostre idee, confrontiamoci liberamente, abbiamo uno scopo comune: CONTINUARE A MANTENERE VIVA, LA TRADIZIONALE FESTA DI SAN. GIULIANO.
ad esempio:
L'evento che molti temevano è arrivato.
Per la prima volta nella storia di San. Giuliano, non si è potuto effettuare il tradizionale bussolo per mancanza di festaroli.
Una tradizione, radicata in generazioni di faleriani, rischia oggi di essere compromessa definitivamente.
Dobbiamo tutti insieme, rimuovere questo " stallo " , riscrivendo le regole.
I motivi per cui nessuno vuole più mettersi nel bussolo, diciamocelo francamente li conosciamo un pò tutti.
Pertanto cerchiamo di analizzarli uno per uno, elaborando la giusta soluzione affinchè, un'evento come quello di oggi non abbia a ripetersi.
Non abbiate paura, scrivete su questo blog le vostre idee, confrontiamoci liberamente, abbiamo uno scopo comune: CONTINUARE A MANTENERE VIVA, LA TRADIZIONALE FESTA DI SAN. GIULIANO.
ad esempio:
- Il rinfresco preparato dal festarolo per i visitatori, basato solo esclusivamente su prodotti tradizionali faleriani: ciambella, morette, tozzetti, crostate etc.
- sottoscrizione volontaria per l'acquisto di un antifurto senza fili, da tenere al seguito del Santo, nelle case in cui è ospitato. (renderebbe più tranquilli i festaroli).
- Contributo in denaro, per il festarolo entrante: 1000 euro
- Cassetta di sicurezza gratuita in banca, a disposizione del Festarolo.
Qualsiasi regola convenuta, non è al libero arbitrio dei festaroli, ma da essi seguita alla lettera.
Creare un'associazione denominata " Cavalieri di San. Giuliano " di cui membri di diritto:
- Il parroco: rappresentante e guida spirituale
- Il sindaco: rappresentante del Comune, di cui San Giuliano è Protettore
- Tutti i Festaroli che hanno ospitato San Giuliano
Scopo dell'associazione è garantire e mantenere viva la tradizionale festa di San Giuliano.
La stessa si autofinanzia attraverso i soci:
Ragazzi fino alla maggiore età: 1 euro
Soci sostenitori 5 euro senza diritto di voto.
Soci ordinari 10 euro con diritto di voto
Festaroli aspiranti al bussolo 50 euro, con diritto di voto.
6 commenti:
Ho letto il tuo post, buona base di partenza.
Franco
Carissimo Renato,
con molto rammarico ieri sera sono venuto a
conoscenza della mancanza di Festaroli al Bussolo di S. Giuliano e
questa mattina ho letto il tuo articolo.
E' vero quello che tu dici,
sopratutto in un periodo dove le famiglie hanno sempre meno
disponibilità economiche.
Già 10 anni fa si era presa la decisione di
aitare i festaroli con un contributo del Comune alla festa, ma sembra
che non ha insegnato tanto. Dobbiamo tutti quanti capire, come tu dici,
che si può ospitare S. Giuliano nelle nostre case anche senza esagerare
nelle spese.
Il discorso, però, deve essere più completo.
A me sembra
che Faleria si sta distaccando sempre più dalle sue tradizioni.
Mi
piange il cuore quando, ogni anno, per la processione di maggio, non
c'è la minima collaborazione neanche a portare la macchina di S.
Giuliano.
La festa, ho sempre detto è di tutti, non è la mia che
contribuisco ad organizzarla, o del gruppo dell'Amministrazione
Comunale.
S. Giuliano è di tutti e tutti dobbiamo contribuire nel
festeggiarlo.
Speriamo che un giorno si riuscirà a capire questo
concetto.
Ringrazio sempre Pietro Alberto Paola Teresa Raffaella Bice
Rossana Giovanni Wilma e tutte quelle altre persone che mi hanno aitato
in molte occasioni.
Persone che appartengono a gruppi pilitici diversi,
alcune di loro sono anche indifferenti alla politica, che lavorano solo
per Faleria.
Francesco
Sfondi una porta aperta!
Ci sono tanti modi per servire San Giuliano, io ad esempio ho scelto di organizzare le sue feste.
Ho preso sulle mie spalle questa responsabilità a 17 anni e senza interruzioni per altri 10.
Per me è stato un onore.
Come Presidente del comitato ho avuto la collaborazioni di tanti amici che si sono succeduti negli anni.Voglio approfittare per ricordare l'ininterrotta collaborazione in tutto questo periodo con Peppino e Fabrizio.
Renato
INFO SONDAGGIO
Contributo da parte di chi?
In risposta al visitatore che chiedeva: contributo da parte di chi?
Il contributo è elargito dall'Associazione Cavallieri di San Giuliano.
Come faleriano sarei ben felice di sottoscrivere una quota dell'Associazione, consapevole che il mio aiuto insieme ad altri, può contribuire in maniera sostanziale al proseguo infinito della tradizione.
Saluti a tutti.
Nessun contributo in denaro al festarolo entrante.
L'eventuale associazione costituita, organizza e paga direttamente il rinfresco al festarolo.
Ad esempio, paga un catering di prodotti, per una visita prevista di 300/600 persone.
Spero che altri manifestino le loro idee.
Ciao Sandro
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