venerdì 18 gennaio 2008

Arriva una buona notizia!

Ieri dopo il mancato bussolo, una famiglia si è recata nell'abitazione del parroco don Antonio per offrire la propria disponibilità ad aprire la casa al Santo Patrono.

La famiglia Zezza/Curti con la sua disponibilità, ospitera San Giuliano nel mese di Maggio, mentre la famiglia Santoni/Matteucci unico festarolo presente al bussolo, nel mese di gennaio.

Grazie ad entrambi.

giovedì 17 gennaio 2008

Bussolo San. Giuliano a rischio!

Con l'amaro ancora in bocca pubblico questo post.
L'evento che molti temevano è arrivato.
Per la prima volta nella storia di San. Giuliano, non si è potuto effettuare il tradizionale bussolo per mancanza di festaroli.
Una tradizione, radicata in generazioni di faleriani, rischia oggi di essere compromessa definitivamente.
Dobbiamo tutti insieme, rimuovere questo " stallo " , riscrivendo le regole.
I motivi per cui nessuno vuole più mettersi nel bussolo, diciamocelo francamente li conosciamo un pò tutti.
Pertanto cerchiamo di analizzarli uno per uno, elaborando la giusta soluzione affinchè, un'evento come quello di oggi non abbia a ripetersi.
Non abbiate paura, scrivete su questo blog le vostre idee, confrontiamoci liberamente, abbiamo uno scopo comune: CONTINUARE A MANTENERE VIVA, LA TRADIZIONALE FESTA DI SAN. GIULIANO.

ad esempio:
  1. Il rinfresco preparato dal festarolo per i visitatori, basato solo esclusivamente su prodotti tradizionali faleriani: ciambella, morette, tozzetti, crostate etc.

  2. sottoscrizione volontaria per l'acquisto di un antifurto senza fili, da tenere al seguito del Santo, nelle case in cui è ospitato. (renderebbe più tranquilli i festaroli).

  3. Contributo in denaro, per il festarolo entrante: 1000 euro

  4. Cassetta di sicurezza gratuita in banca, a disposizione del Festarolo.

Qualsiasi regola convenuta, non è al libero arbitrio dei festaroli, ma da essi seguita alla lettera.

Creare un'associazione denominata " Cavalieri di San. Giuliano " di cui membri di diritto:

  1. Il parroco: rappresentante e guida spirituale

  2. Il sindaco: rappresentante del Comune, di cui San Giuliano è Protettore

  3. Tutti i Festaroli che hanno ospitato San Giuliano

Scopo dell'associazione è garantire e mantenere viva la tradizionale festa di San Giuliano.

La stessa si autofinanzia attraverso i soci:

Ragazzi fino alla maggiore età: 1 euro

Soci sostenitori 5 euro senza diritto di voto.

Soci ordinari 10 euro con diritto di voto
Festaroli aspiranti al bussolo 50 euro, con diritto di voto.











mercoledì 16 gennaio 2008

Chi ha paura del Santo Padre


La mancata partecipazione di Benedetto XVI alla cerimonia prevista per il 17 gennaio all'Università di Roma " La Sapienza ", rappresenta una sconfitta della cultura del confronto.
Ascoltare le idee degli altri non vuol dire condividerle.
Solo chi è debole ha paura di confrontarsi.
Un confronto libero e sereno è alla base di ogni democrazia.
La chiesa spesso, si è trovata in minoranza su grandi battaglie, vedi il divorzio, l'aborto.
Si è confrontata, ha espresso le sue idee, non ha chiesto a nessuno l'obbligo di condividerle.
Questa è la vera democarazia.

domenica 13 gennaio 2008

Festa del Santo Patrono " San Giuliano "


Oggi, si concludono i festeggiamenti in Onore del Santo Protettore San Giuliano.

Dopo la solenne processione con la reliquia del Santo, il parroco Don Antonio Giacomini procederà al passaggio della Statua di San Giuliano, dalla famiglia del sig. Filippo Rocchi a quella del nuovo festarolo sig.ra Patrizia Pellegrini.


Un momento di commozione che culmina con il tradizionale grido dei presenti: EVVIVA SAN GIULIANO tra gli applausi e... qualche lacrima di commozione.

Contemporaneamente le note della banda musicale, ed il rintocco delle campane rallegrano l'evento.


Ricordiamo che il giorno 17 gennaio c.m presso la casa del nuovo festarolo sig.ra Patrizia Pellegrini, il tradizinale " Bussolo di San Giuliano ".